Salve le casse della Regione dal rischio di dover ripristinare i vitalizi
dei 39 ex consiglieri di Palazzo Lascaris che si erano opposti al taglio deciso dall'ente con la
legge approvata dalla Giunta regionale il 15 dicembre 2014. Il tribunale civile
ha respinto questa mattina il loro ricorso.
Nel lungo elenco di ex politici firmatari del ricorso compaiono Rolando Picchioni, l’ex Presidente della Regione Enzo Ghigo e un paio di nomi coinvolti in Rimborsopoli: Angelo Burzi e Giampiero Leo, entrambi assolti.
Nel lungo elenco di ex politici firmatari del ricorso compaiono Rolando Picchioni, l’ex Presidente della Regione Enzo Ghigo e un paio di nomi coinvolti in Rimborsopoli: Angelo Burzi e Giampiero Leo, entrambi assolti.
Il ricorso davanti alla sezione Lavoro era stato depositato il 4 marzo 2017.
I 39 ex consiglieri avevano sollevato una eccezione di costituzionalità in
riferimento alla legge con cui la Giunta regionale, nel dicembre di tre anni
fa, decise la riduzione dell’assegno vitalizio ai consiglieri della IX o delle
precedenti legislature a partire dal 1° gennaio 2015. E dopo una lunga
battaglia legale devono pagare anche le consistenti spese di giudizio, in
tutto 25mila euro.
Gli stipendi mensili lordi sono stati ridotti secondo percentuali progressive: del 6 per cento fino a 1.500 euro; del 9 per cento per i vitalizi fino a 3.500 euro; del 12 per cento fino a 6.000 euro lordi mensili; e del 15 per cento oltre i 6.000 euro. E così resteranno. Un’ulteriore decurtazione del 40 per cento ha riguardato infine i titolari di un altro assegno vitalizio riconosciuto dal Parlamento.Repubblica.it 22.12.2017
Gli stipendi mensili lordi sono stati ridotti secondo percentuali progressive: del 6 per cento fino a 1.500 euro; del 9 per cento per i vitalizi fino a 3.500 euro; del 12 per cento fino a 6.000 euro lordi mensili; e del 15 per cento oltre i 6.000 euro. E così resteranno. Un’ulteriore decurtazione del 40 per cento ha riguardato infine i titolari di un altro assegno vitalizio riconosciuto dal Parlamento.Repubblica.it 22.12.2017
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