lunedì 17 dicembre 2018

Atlantia relazione sulla remunerazione 2018. Componente fissa

5.2 Componente fissa
La componente fissa annua lorda della
remunerazione valorizza competenze ed
esperienze e remunera il management in
funzione del ruolo e delle responsabilità a esso
connesse.
Allo scopo di garantire una remunerazione
fissa competitiva ed equa, la Società tiene
anche conto, con il supporto di qualificato
consulente esterno, delle tendenze, delle prassi
e dei livelli retributivi di mercato, utilizzando
come benchmark aziende di settori comparabili
per business e dimensioni.
Le variazioni nel tempo della componente fissa
della remunerazione sono attuate sulla base di
regole di crescita che tengono conto del ruolo,
del livello di performance nel tempo e del
gap salariale rispetto ai livelli retributivi del
mercato di riferimento.
5.3 Componente variabile
Per gli amministratori esecutivi e i Dirigenti con
Responsabilità Strategiche la parte variabile della
remunerazione integra la parte fissa e remunera
il conseguimento degli obiettivi nel breve e nel
medio-lungo termine.
La correlazione diretta tra incentivi e performance
permette di attuare un meccanismo di
differenziazione e meritocrazia, caratterizzando il
contributo di ciascuno e motivando al tempo stesso
il management.
I meccanismi di incentivazione del responsabile
internal audit e del dirigente preposto alla
redazione dei documenti contabili societari sono
coerenti con i compiti ad essi assegnati.
Possono essere previste erogazioni monetarie e/o
azionarie una tantum a favore di amministratori
esecutivi e Dirigenti con Responsabilità Strategiche
assegnate dal Consiglio di Amministrazione
su proposta del Comitato Risorse Umane e
Remunerazione.
La politica di remunerazione, con particolare
riferimento alla componente variabile, è definita
per remunerare la Performance e la Leadership.
Pertanto la Società ha previsto la possibilità di
applicare un meccanismo di correlazione tra
16
Sezione 1 - La Politica di remunerazione 2018
il sistema di Performance Management e la
componente variabile di breve termine.
Clausola di clawback
Sono incluse intese contrattuali che consentano
alla Società di chiedere la restituzione, in
tutto o in parte, di componenti variabili della
remunerazione versate (o di trattenere somme
oggetto di differimento), determinate sulla base
di dati che possono risultare manifestamente
errati. Per dati manifestamente errati si
intendono quei dati utili ai fini della verifica del
raggiungimento degli obiettivi previsti dai vari
piani di incentivazione, cui è condizionata la
maturazione dei diritti. L’errore manifesto che
può caratterizzare il dato può essere:
• un errore di calcolo dei risultati che comporti
il raggiungimento di un obiettivo (base di
erogazione di una forma variabile) che in
assenza dell’errore materiale non sarebbe stato
raggiunto;
• una dolosa alterazione dei dati utilizzati per il
conseguimento degli obiettivi; ovvero
• il raggiungimento degli obiettivi mediante
comportamenti contrari a disposizione di
legge o a norme aziendali.
Negli ultimi due casi, resta comunque inteso che la
Società si riserva di agire nei confronti dei soggetti
responsabili di tali azioni anche in tutti gli altri
modi e tempi previsti dalla legge.
5.3.1 Componente variabile di breve termine

Nessun commento:

Posta un commento