Egregio direttore
nel mio ospedale medici in fuga per il direttore generale si tratta di un problema di riorganizzazione ottimo siamo tutti molto contenti di avere un dirigente che può riorganizzare l'ospedale anche senza medici
distinti saluti
Cesare Fedeli
la bufala
tutti sanno perché i medici se ne vanno dagli ospedali. Peccato che non lo sappia e soprattutto non sappia porci rimedio il direttore generale.
Tanto lui è nominato e quindi intoccabile.
Blog su temi di diritto amministrativo e approfondimenti di fatti del nostro tempo, ideato dall'avv. Nicola Centofanti e portato avanti dal figlio dott. Paolo Centofanti
domenica 30 giugno 2019
domenica 23 giugno 2019
disegno di legge "Crescita" Incentivi per la valorizzazione edilizia
disegno di legge "Crescita" Incentivi per la valorizzazione edilizia
Le imprese di costruzione o di ristrutturazione immobiliare che acquistano interi fabbricati per demolirli e ricostruirli, anche con variazione volumetrica, o effettuare interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, per poi rivenderli entro i successivi 10 anni, pagheranno l’imposta di registro e le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di euro 200 ciascuna. Per ottenere il beneficio, l’edificio dopo i lavori dovrà essere conforme alla normativa antisismica e classificato in classe energetica NZEB, A o B, così come definiti dalle Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici (DM 26 giugno 2015). In caso di mancato rispetto dei requisiti, si dovranno pagare le imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura ordinaria, nonché una sanzione del 30% delle stesse imposte e gli interessi di mora a decorrere dall'acquisto dell'immobile.
la bufala
rimuovere l'uso fiscale della proprietà è una necessità per consentire gli interventi
Le imprese di costruzione o di ristrutturazione immobiliare che acquistano interi fabbricati per demolirli e ricostruirli, anche con variazione volumetrica, o effettuare interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, per poi rivenderli entro i successivi 10 anni, pagheranno l’imposta di registro e le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di euro 200 ciascuna. Per ottenere il beneficio, l’edificio dopo i lavori dovrà essere conforme alla normativa antisismica e classificato in classe energetica NZEB, A o B, così come definiti dalle Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici (DM 26 giugno 2015). In caso di mancato rispetto dei requisiti, si dovranno pagare le imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura ordinaria, nonché una sanzione del 30% delle stesse imposte e gli interessi di mora a decorrere dall'acquisto dell'immobile.
la bufala
rimuovere l'uso fiscale della proprietà è una necessità per consentire gli interventi
Sblocca cantieri Appalto integrato fino al 2020
Sblocca cantieri Appalto integrato fino al 2020
Fino al 31 dicembre 2020 sarà consentito l’affidamento congiunto della progettazione ed esecuzione dei lavori. Ricordiamo che il Codice Appalti del 2016 aveva vietato l'appalto integrato per tutelare la qualità della progettazione.Le imprese di sola costruzione potranno dimostrare i requisiti per la partecipazione a queste gare attraverso un progettista raggruppato o indicato in sede di offerta. Le imprese attestate per prestazioni di progettazione e costruzione dovranno documentare i requisiti per lo svolgimento della progettazione esecutiva laddove questi non siano dimostrati dal proprio staff di progettazione.
Nei casi in cui in cui l'operatore economico si avvalga di uno o più soggetti qualificati alla realizzazione del progetto, la Stazione Appaltante indicherà nei documenti di gara le modalità per la corresponsione direttamente al progettista della quota del compenso corrispondente agli oneri di progettazione indicati in sede di offerta. La quota sarà calcolata al netto del ribasso d'asta, previa approvazione del progetto e previa presentazione dei relativi documenti fiscali del progettista indicato o raggruppato.
In caso di appalto integrato, le Stazioni Appaltanti potranno pagare direttamente il progettista esterno all’impresa che si è aggiudicata l’appalto.
Anche i progettisti potranno beneficiare dell’anticipazione del 20% del prezzo dell’appalto. Una possibilità fino ad ora riservata agli appalti di lavori.
La bufala
effettivamente per i piccoli comuni la progettazione può essere un problema specie per i lavori sottosoglia.
Ma chi controlla il progettista esterno scelto dall'impresa?
sabato 22 giugno 2019
Aler della provincia di Cremona rientranti nell’area ‘protezione
Ammontano
a 161 le persone ultrasettantenni residenti in immobili Aler della provincia di
Cremona rientranti nell’area ‘protezione’ che beneficeranno di un ‘premio’
erogato da regione Lombardia per venire incontro ad anziani in difficoltà economica.
L’operazione costerà complessivamente nel prossimo triennio 16 miliardi
di euro. Nella ripartizione fra le tre province di Brescia (dove stamattina si
è svolta una conferenza stampa con il presidente Albano Bianco Bertoldo),
Mantova e Cremona, la nostra provincia riceverà complessivamente 154.111 euro;
Mantova 87.905 per 102 beneficiari; Brescia, con 342 beneficiari, si vede
assegnati 333.918 euro.
La misura prevede la sospensione del pagamento del canone d’affitto per gli anni 2019,’20,’21 per gli aventi diritto.
Tre i requisiti indispensabili per potere usufruire del beneficio: essere assegnatari di un alloggio pubblico da 10 anni; essere in regola con i canoni d’affitto e con le utenze; rientrare nella fascia di protezione (reddito isee-erp inferiore a 10.020€).
Durante la conferenza stampa il nuovo direttore generale dell’Aler Corrado Della Torre ha esplicitato il concetto della “mano tesa a chi ne ha veramente bisogno, tolleranza zero per i furbi”. Il riconoscimento agli ultra70enni in regola che beneficeranno della misura è un premio agli inquilini virtuosi. Cremona oggi 10.4.2019
La misura prevede la sospensione del pagamento del canone d’affitto per gli anni 2019,’20,’21 per gli aventi diritto.
Tre i requisiti indispensabili per potere usufruire del beneficio: essere assegnatari di un alloggio pubblico da 10 anni; essere in regola con i canoni d’affitto e con le utenze; rientrare nella fascia di protezione (reddito isee-erp inferiore a 10.020€).
Durante la conferenza stampa il nuovo direttore generale dell’Aler Corrado Della Torre ha esplicitato il concetto della “mano tesa a chi ne ha veramente bisogno, tolleranza zero per i furbi”. Il riconoscimento agli ultra70enni in regola che beneficeranno della misura è un premio agli inquilini virtuosi. Cremona oggi 10.4.2019
venerdì 21 giugno 2019
Riserva Biosfera Mab UNESCO tratto medio padano Po
A poco più di un anno
dalla presentazione pubblica della candidatura a Riserva Biosfera Mab UNESCO
del tratto medio padano del Po è arrivato mercoledì 19.6.2019 a Parigi l’ambito
riconoscimento che promuove grazie alla proclamazione ufficiale il progetto
italiano coordinato dall’Autorità Distrettuale del Fiume Po e sostenuto dal
Ministero dell’Ambiente e dal Governo .
D’Ambrosi ha fondato il Teatro Patologico di Roma
D’Ambrosi ha fondato il Teatro Patologico di Roma
Dario D’Ambrosi attore, autore e regista teatrale parla
del Teatro Patologico di Roma, un luogo straordinario che dal 1992
accoglie le persone affette da disagio mentale. Si tratta di una compagnia
teatrale unica nel suo genere attualmente impegnata nella realizzazione de ” Il
Cappotto di Gogol”. Fondatore della compagnia è Dario D’Ambrosi che ha vissuto
volutamente la realtà dei manicomi. Da giovanissimo, infatti, Dario si è fatto
rinchiudere per tre mesi per vivere e capire sulla propria pelle il significato
di malattia mentali.
D’Ambrosi ha raccontato come è nata l’idea di fondare il Teatro
Patologico di Roma: “un critico alla presenza del mio primo spettacolo “Tutti
non ci sono” del ’79, ha scritto “Nasce il teatro patologico” e io l’ho preso
come logo del mio movimento”. Da lì è nata la scintilla che l’ha spinto a
creare quella che è considerata l’unica compagnia teatrale al mondo in cui
recitano persone affette da malattie mentali. Quell’esperienza in manicomio gli
ha cambiato per sempre la vita: “ho capito che è un mondo incredibile da poter
raccontare. E dove, se non in teatro? Tramite il quale si possono far schizzare
e lanciare idee per far avvicinare il pubblico e fargli conoscere queste
vicende assolutamente sconvolgenti”.
Così dopo aver trascorso tre mesi a stretto contatto con persone
affette da malattie mentali, una volta uscito Dario è tornato sulle scene con
lo spettacolo “Tutti non ci sono” in cui richiama la scritta impressa sul
manicomio di Aversa dopo la legge del 1980. Uno spettacolo interamente scritto,
diretto ed interpretato da Dario D’Ambrosi. Un anno dopo lo spettacolo Dario
parte per New York dove incontra Ellen Stwart, la fondatrice del teatro
d’avanguardia La MaMa Theater. Un incontro che gli cambia la vita, visto che il
suo spettacolo dapprima conquista il pubblico americano e poi approda in
Italia.il sussidiario.net
google maps percorsi ciclabili
Buongiorno
ho notato che, ad esempio, in Francia e in Germania google maps registra i percorsi ciclabili mentre non lo fa in Italia.
Vorrei conoscere il motivo di questa esclusione
Saluti
N C
ho notato che, ad esempio, in Francia e in Germania google maps registra i percorsi ciclabili mentre non lo fa in Italia.
Vorrei conoscere il motivo di questa esclusione
Saluti
N C
giovedì 20 giugno 2019
Cremona Piste ciclabili
A Cremona passa una importante pista ciclabile la Vento: Venezia Torino
19.04.2018
Affidamento progetto di fattibilità tecnica ed economica |
Affidamento della progettazione di fattibilità tecnica ed
economica di VENTO
Cooprogetti Società Cooperativa è stata incaricata della
redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica.
Dalla firma del contratto decorreranno i 180 giorni previsti
per la redazione del
progetto e relative verifiche.
Naturalmente non è ancora indicata sulle mappe.
La segnaletica per raggiungere quello che c’è sul territorio di
questa pista è scarsa. Naturalmente non essendo completata non è
pubblicizzata.
Cordoli infestano le ciclabili la cui sicurezza è da verificare .
Centro pedonalizzato in piccola parte. Garage insufficienti.
Non c’è nessuno in città che affitta biciclette.
Tassa turistica elevata. Ristoranti e Alberghi occupati di
conseguenza.
|
Colmar piste ciclabili
A Colmar passano due
importantissime piste ciclabili europee la 5 e la 15.
EuroVelo 5 (EV 5), detta anche «la via Romea
Francigena», è una pista
ciclabile parte
della rete del programma europeo EuroVelo. Lunga 3.900 chilometri, una volta
terminata, dovrebbe unire Londra a Brindisi, passando per Roma, ricalcando in parte il percorso
della via
Francigena.
EuroVelo 15: From the source of the Rhine to its mouth in the North Sea
"The Rhine combines every quality a river can exhibit. The
rapidity of the Rhone, the breadth of the Loire, the rocks of the Meuse, the
sinuosity of the Seine, the translucency of the Somme, the historical
reminiscences of the Tiber, the regal dignity of the Danube, the mysterious
influence of the Nile, the golden sands of the glittering streams of the New
World, the phantoms of some Asiatic stream" - Victor Hugo.
Segnaletica pressoché
perfetta ti porta a raggiungere dette piste.
Non c’è un cordolo per
tutelare dette piste che corrono in assoluta sicurezza.
La città si è attrezzata ci
sono due associazioni che affittano biciclette il centro e quasi tutto
pedonabile e i garage sono attrezzati per ospitare i turisti che vogliono
soggiornare in centro.
Tassa turistica 1,20 al
giorno per due persone.
Alberghi e ristoranti pieni.
Turismo di qualità assicurato.
Comunità Europea concorrenza fiscale
Egregio direttore avrei un desiderio : che ai vertici della Comunità Europea non ci siano personaggi importanti politici di paesi che fanno concorrenza fiscale agli altri paesi comunitari
distinti saluti
Cesare Fedeli
la bufala
basta non fare pagare le tasse e le multinazionali ti portano la loro sede e soprattutto i dipendenti che portano redditi, comprano casa e consumano nel nuovo territorio
lunedì 10 giugno 2019
La separazione dei poteri nello stato di diritto. Scontro
La separazione (o divisione) dei poteri è uno dei principi fondamentali dello stato di diritto e della democrazia liberale. Consiste nell'individuazione di tre funzioni pubbliche nell'ambito della sovranità dello Stato – legislazione, amministrazione e giurisdizione – e nell'attribuzione delle stesse a tre distinti poteri dello stato, intesi come organi o complessi di organi dello Stato indipendenti dagli altri poteri: il potere legislativo, il potere esecutivo e il potere giudiziario.
Questo principio presuppone però che ognuno eserciti il proprio
potere, ma se uno di tali apparati vuole condizionare un altro apparato
ponendogli dei limiti nell'esercizio della propria funzione?
Se un potere ad esempio vuole
essere economicamente più forte o dettare linee di condotta all'altro?
Se un potere non accetta il
famoso modus in rebus e non accetta i suoi fines lo scontro di potere sarà
inevitabile.
Consiglio di Stato interpreta lo sbocca cantieri dl. 32/2019 prima della sua entrata in vigore.
La seconda sezione del Consiglio di Stato interpreta lo sbocca cantieri dl. 32/2019 prima della sua entrata in vigore. Se le sentenze fossero emanate tutte con questa velocità avremmo la migliore giustizia possibile.
La seconda sezione del Consiglio di Stato ha emesso la sentenza
n.3367/2019 depositata il 23 maggio scorso richiama i seguenti principi
recentemente sintetizzati dalla sentenza della IV Sezione n. 6378/2018 ad interpretare
il dl 32/2019 detto sbocca cantieri: i cantieri restano fermi!
a) l’art. 9 del d.m. del 1968, laddove
prescrive la distanza di dieci metri tra pareti finestrate di edifici
antistanti, va rispettato in tutti i casi, trattandosi di norma volta a
impedire la formazione di intercapedini nocive sotto il profilo
igienico-sanitario, e pertanto non è eludibile (cfr. Cass. civ., Sez. II, 26
gennaio 2001 n. 1108; Cons. Stato, Sez. V, 19 ottobre 1999 n. 1565; da ultimo,
Cass. civ., Sez. II, 3 ottobre 2018 n.24076;
b) La distanza di dieci metri, che deve
sussistere tra edifici antistanti, va calcolata con riferimento a ogni punto
dei fabbricati e non alle sole parti che si fronteggiano (Cons. St., Sez. V, 16
febbraio 1979, n. 89). Tale calcolo si riferisce a tutte le pareti finestrate e
non soltanto a quella principale, prescindendo altresì dal fatto che esse siano
o meno in posizione parallela (Cass., Sez. II, 30 marzo 2001 n. 4715;.
c) L’art. 136 d.P.R. n. 380 del 2001 ha
mantenuto in vigore l’art. 41 quinquies, commi 6, 8, 9, della legge n. 1150 del
1942, per cui, in forza dell’art. 9 del d.m. n. 1444 del 1968, la distanza
minima inderogabile di 10 metri tra le pareti finestrate e di edifici
antistanti è quella che tutti i Comuni sono tenuti a osservare. E il giudice è
tenuto ad applicare tale disposizione anche in presenza di norme contrastanti
incluse negli strumenti urbanistici locali, dovendosi essa ritenere
automaticamente inserita nel PRG al posto della norma illegittima (Cass. civ.,
Sez. II, 29 maggio 2006, n. 12741). La norma, per la sua genesi e per la sua
funzione igienico-sanitaria, costituisce quindi un principio assoluto e
inderogabile (Cass. civ., Sez. II, n. 11013/2002), che prevale sia sulla
potestà legislativa regionale, in quanto integra la disciplina privatistica
delle distanze (Corte Cost., n. 232 del 2005), sia sulla potestà regolamentare
e pianificatoria dei Comuni, in quanto deriva da una fonte normativa statale
sovraordinata (Cass. civ., Sez. II, n. 23495/2006), sia infine sull’autonomia
negoziale dei privati, in quanto tutela interessi pubblici che non sono nella
disponibilità delle parti (Cons. St., Sez. IV, 3094 del 2007).
d) Ai fini dell’applicazione della
normativa codicistica e regolamentare in materia di distanze tra edifici, per
nuova costruzione si deve intendere non solo la realizzazione dalle fondamenta
di un fabbricato, ma anche qualsiasi modificazione nella volumetria di un
fabbricato precedente che ne comporti l’aumento della sagoma d’ingombro,
incidendo così direttamente sulla situazione degli spazi tra gli edifici
esistenti, e ciò anche indipendentemente dalla realizzazione o meno di una
maggiore volumetria e/o dall’utilizzabilità della stessa a fini abitativi
(Cass., n. 8383 del 1999, cit.).
e) La sopraelevazione deve essere
considerata come nuova costruzione e può essere di conseguenza eseguita solo
con il rispetto della normativa sulle distanze legali dalle costruzioni
esistenti sul fondo confinante. Risulta, in tal caso, inapplicabile il criterio
di prevenzione, che si esaurisce, viceversa, con il completamento, dal punto di
vista strutturale e funzionale, della prima costruzione (Cass. n. 5049/2018).
Convertito lo sbocca cantieri al Senato
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18
aprile 2019, n. 32, recante disposizioni urgenti per il rilancio del
settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi
Atti Parlamentari — 1 — Camera dei Deputati
XVIII LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI
infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a
seguito di eventi sismici
Un testo semplicissimo che consentirà alla pubblica amministrazione di procedere a fare ripartire il paese dopo avere esperito gli opportuni seminari si studio avere emanato le circolari interpretative e superato gli ostacoli di incostituzionalità e le censure della Comunità europea.
Un testo semplicissimo che consentirà alla pubblica amministrazione di procedere a fare ripartire il paese dopo avere esperito gli opportuni seminari si studio avere emanato le circolari interpretative e superato gli ostacoli di incostituzionalità e le censure della Comunità europea.
sabato 8 giugno 2019
PROGETTO:AF - 96 COSTRUZIONE POZZO a Hawassa Etiopia.
AIUTACI A SOSTENERE IL PROGETTO:AF - 96 COSTRUZIONE POZZO
Hawassa è una città dell'Etiopia.
I Missionari Comboniani sono presenti nella città di Hawassa dal 1964.
Negli ultimi 50 anni hanno seguito il processo di sviluppo della città: gli abitanti sono aumentati, sono nate nuove aree residenziali, nuove strade, ospedali, cliniche e scuole.
Il progetto consiste nella costruzione di un pozzo al centro giovanile della città di Hawassa.
Su questo terreno esiste già una struttura, dotata di un serbatoio collegato con il sistema di approvvigionamento idrico fornito dal comune di Hawassa, tuttavia molto spesso l’acqua si esaurisce per la frequente mancanza di elettricità e l’irregolarità nell’arrivo di acqua.
Dal momento che il centro di formazione è frequentato da molti giovani e per tempi prolungati, è necessario provvedere a coprire le ingenti quantità d’acqua sia per uso privato sia per esigenze di grandi gruppi di persone. Essendo il centro in prossimità del lago di Hawassa, da una ricerca già effettuata, si è visto che non ci sono difficoltà a reperire le falde acquifere a profondità non proibitiva.
Costo totale del progetto € 30.000,00
Responsabile del progetto: P. Di Iorio Nicola
Abbiamo ricevuto ora la vostra promessa di donazione.
Effettuala ora attraverso la modalità da voi selezionata.
Vi abbiamo inviato un promemoria al vostro indirizzo di posta elettronica.
Bonifico bancario:
Importo (€) .................
Intestato a:
Fondazione Nigrizia onlus
Indirizzo:
Via Vicolo Pozzo, 1
37129 Verona Italia
37129 Verona Italia
Iban:
IT 58 R 05018 12101 0000 1232 4026
(presso Banca Etica)
BIC: CCRTIT2T84A (solo per bonifici esteri)
(presso Banca Etica)
BIC: CCRTIT2T84A (solo per bonifici esteri)
Causale:
Donazione per sostegno progetto codice
Il codice fiscale della Fondazione Nigrizia onlus è: 93216840236
La qualifica di onlus offre l'opportunità di usufruire della detraibilità fiscale delle offerte nella dichiarazione dei redditi
giovedì 6 giugno 2019
Trenitalia Coincidenze
Perché Trenitalia non garantisce le Coincidenze con i regionali?
Semplicissimo perché se non dovrebbe pagare penali esagerate per compensare i normali ritardi e la perdita delle coincidenze.
Addirittura ti dicono gli assistenti ai treni regionali che se hai coincidenze in altre stazioni non puoi timbrare il biglietto regionale nella stazione di partenza.
Tutto per semplificare la vita ai viaggiatori
Grazie Trenitalia
Semplicissimo perché se non dovrebbe pagare penali esagerate per compensare i normali ritardi e la perdita delle coincidenze.
Addirittura ti dicono gli assistenti ai treni regionali che se hai coincidenze in altre stazioni non puoi timbrare il biglietto regionale nella stazione di partenza.
Tutto per semplificare la vita ai viaggiatori
Grazie Trenitalia
Milano Cremona Trenitalia
Milano Cremona Trenitalia
Alla stazione di Milano trenitalia riserva alle coincidenze per Cremona il binario n. 22.
Comodissimo
Grazie milano. Grazie trenitalia
Comodissimo
Grazie milano. Grazie trenitalia
Brescia Cremona Trenitalia
Brescia Cremona Trenitalia
Alla stazione di Brescia trenitalia riserva alle coincidenze per Cremona il binario n. 16.
Comodissimo
Grazie Brescia . Grazie trenitalia
Alla stazione di Brescia trenitalia riserva alle coincidenze per Cremona il binario n. 16.
Comodissimo
Grazie Brescia . Grazie trenitalia
martedì 4 giugno 2019
italo treno servizio treno più bus Cremona Brescia
italo treno servizio treno più bus Cremona Brescia
sarebbe meraviglioso
sarebbe meraviglioso